A chi non capita di avere in casa pezzi di pane vecchio di giorni e troppo duro da mangiare? Che poi mentre quello fatto in casa si conserva per un paio di settimane, il pane del supermercato diventa “pietra” quasi subito, davvero impossibile da addentare senza spezzare qualche dente.
E’ davvero spiacevole gettarlo nel cestino dell’immondizia, io non riesco proprio. Che fare?
Se viviamo in città e non abbiamo galline cui destinarlo, possiamo riciclarlo in modo saggio. Basta sbriciolarlo, andare nel parco più vicino e usarlo come cibo per gli uccellini (escluderei piazza Duomo, meglio non rifocillare la pancia dei piccioni 🙂 ). In alternativa si può grattugiare e sfruttare in cucina per le panature!
L’idea del gastronomico riciclo creativo me l’ha suggerita mia cugina Elisa, ingegni del suo periodo universitario.
Anna Simone
Con il pane raffermo consiglio 3 ricette Toscane buonissime 1 estiva e 2 invernali
La prima è il
– PanMolle o Pazzanella si seguito il link per la ricetta
http://www.piattitoscani.it/ita/ricettetoscane/primi/Panzanella%20o%20Pan%20molle/41.html
– Ribollitauna
http://www.piattitoscani.it/ita/ricettetoscane/primi/Ribollita%20%5B3%5D/17.html
– Pappa al Pomodoro
http://www.piattitoscani.it/ita/ricettetoscane/primi/Pappa%20al%20pomodoro%20%5B1%5D/16.html
Piatti squisiti leggeri e vegetariani quasi vegani
fate voi sono buonissimi
Ciao Pasquale, assolutamente da provare!
Grazie per le ricette
Anna
io con il panne raffermo preparo la cosiddetta “pizza dei poveri” taglio a fette, sistemo le fette appena passate sotto l’acqua in una teglia unta aggiungo pezzettoni, provola o in mancanza sottilette ed in forno per una quindicina di minuti. E’ una delizia… in tempo di crisi soprattutto… 🙂
Ciao Patrizia, sembra un piatto buonissimo e anche veloce il che aiuta!
Grazie, appena provo ti faccio sapere!
A presto
Anna
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