Riqualificazione e gestione sostenibile degli immobili: non perdiamoci REbuild

Posted by

Edifici che d’inverno lasciano passare ogni possibile spiffero di aria gelida, mentre d’estate le temperature che si raggiungono all’interno delle stanze non hanno nulla da invidiare a quelle tropicali, tanto che diventa naturale domandarsi sconcertati: con quale criterio hanno progettato costruzioni del genere?!

riquaGià perché sono 4,5 milioni gli edifici italiani da riqualificare e gestire in maniera sostenibile. E proprio per fare il punto della situazione, per presentare i casi di intervento riqualificativo realizzati, e per illustrare i vantaggi della progettazione di spazi smart che il 26 e il 27 novembre va in scena a Riva del Garda l’edizione 2013 di REbuild, anticipata dalla conferenza stampa milanese di domani. Consiglierei di non perdere l’appuntamento che vede la partecipazione di molti esperti del settore (grazie Emanuele per la segnalazione!).

REbuild logo_HR

Mi pare ci siano cose interessanti da sapere perché gli interventi con forte connotazione di sostenibilità in luoghi pubblici e di lavoro hanno impatti rilevanti sulla produttività, sul costo del lavoro e della salute.  Ad esempio, gli edifici riqualificati in maniera sostenibile – stando ai dati di un recente studio della School of Planning, Design and Construction – hanno effetti positivi su malattie respiratore e allergie, con un un taglio annuo di costi per imprese e per famiglie  di circa 125 euro, che in tempio di profondo rosso, come quelli attuali, non sono pochi. Inoltre, effetti positivi si riscontrano anche sulle condizioni psico-attitudinali dei dipendenti tanto che su una forza lavoro di circa 100 impiegati si possono risparmiare da 10mila euro l’anno, fino a quasi 100 mila. Mentre, migliorando l’illuminazione dell’ambiente si migliora anche il posto di lavoro poichè si incrementa la concentrazione e di conseguenza crescere la produttività. Per fortuna quest’ultima cosa la sapevo già, tanto che ho piazzato la scrivania in un posto strategico!

Anna Simone

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.